Studies | workshop | residenze
2023/2022 • scuola di resilienza Le serre dei Giardini (Bo); residenza Come2Art e galleria IoDeposito Bruxelles/Gorizia/ Trieste; residenza BeicaBen Valle Maira e Grana; collaborazione teatrale Volpi Metropolitane;
2021 • collaborazione con Dear Design Around Onlus;
2018 • Diogene team research project;
2016 • workshop Innaturalia (AT) e Associazione Amici del Roseto della Sorpresa; The Blank Contemporary Art (Bg); Video Art Workshop visiting professor Masbedo Fabbrica del Vapore (Mi);
2014/2013• workshop Incursioni performance con Manuela Macco (To); workshop Ars Captiva Fondazione Merz (To); Solid Void Diogene project; ManUfattu in sitU 8 ViaIndustriae visiting professor Chto Delat – Alexander Skidan, Cancelli – Foligno; Resò MEET UP arte moderna /contemporanea CRT foundation; workshop e corso Between La città che si muove teacher Philippe Radice e Teatro Fisico;
2012/2011 • Summer school Abbazia di Santa Maria di Pulsano (Fg) documentazione e mappatura fotografica; residenza Istanbul Marmara University; workshop e residenza Fabbrica del Vapore (Mi) visiting professor Masbedo.
Concept
La metodologia di progettazione di Elena Tortia utilizza il linguaggio come attivatore del pensiero, tradotto in segni in movimento nelle sue prove di scrittura o legato a piccoli disegni fatti durante lunghe osservazioni. Utilizza i suoi studi precedenti, improntati su materie antropologiche, per organizzare e catalogare accumuli di oggetti, restituire un ordine a frammenti ritrovati, creare collegamenti tra avvenimenti storici e sociali, per ritrovare un ordine visivo e un processo di svolgimento mentale.
Fondamentale per l’artista è sempre costruire un racconto, che può essere legato al luogo di ricerca, a un nuovo materiale o a un vissuto personale. In ogni nuova pratica non si pone mai limiti stilistici e di forma, prediligendo progetti dinamici aperti alla ricerca, al dialogo e alla partecipazione con esperti e persone locali, le quali possono essere anche coinvolte all’interno del progetto.
Presta molta attenzione ai materiali impiegati, anche se possono essere i più diversi, per la loro ecologia e impatto ambientale. Infatti, ogni progetto deve essere facilmente trasportabile – meglio se contenuto all’interno di scatole – e avere un basso impatto sull’ambiente installativo.
Un altro elemento stilistico ricorrente è la processualità e la suddivisione del lavoro in serie, che rendono la progettazione aperta sempre a possibili integrazioni.